Dopo due mesi fermi in casa finalmente riprendiamo a fare attività motoria. Infatti il governo e le ordinanze della regione permettono di fare ginnastica fuori casa. Ma la Fase 2 non è un libera tutti. Cioè da oggi le attività sono consentite solo individualmente e rispettando le distanze sociali. Infatti è consentita la distanza di almeno un metro per chi cammina, due metri per chi corre.
Attività motoria consentita nei parchi
Inizia la fase due con qualche libertà in più per tutti. Secondo l’ultimo decreto, quello del 26 aprile, nuove aperture sono previste per la ripartenza del Paese. Si parla ancora di uscite autorizzate solo per andare a lavoro, per motivi di salute, per necessità. Ma c’è anche l’uscita per svolgere attività sportiva o motoria. Dunque sono autorizzate le passeggiate solo se strettamente necessarie come ad esempio per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia e per acquistare beni necessari. Ma la notizia più bella è sicuramente la riapertura dei parchi e la possibilità di fare attività motoria fuori casa. Così a Cassino riaprono la Villa comunale e il parco Baden Powell. Ovviamente, anche nei parchi resta il divieto generale di fare assembramento. Dunque resta l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza minima di un metro fra le persone. Anche due per chi corre.
Corriamo un po’
Allora la corsa, quella nel parco oppure vicino casa, è consentita. Dunque è possibile fare attività motoria ma bisogna stare attenti e correre nel modo più corretto possibile. Infatti la corsa è lo sport più antico, è istintivo, ma segue una certa tecnica. Ad esempio chi corre deve avere la postura giusta, cercando di mantenere sempre un certo ritmo. Infatti, alcune attenzioni aiutano a fare meno fatica e a migliorare. In primo luogo è importante la postura. Cioè bisogna mantenere la testa dritta. Chi corre guarda sempre avanti. Ugualmente, guardare l’orizzonte aiuta a guardare avanti, ma anche ad avere più slancio. Infine tenere sempre le spalle morbide e rilassate. Intanto usiamo le braccia mantenendo i gomiti a 90 gradi. Mentre corriamo muoviamo le braccia portando le mani verso il busto. Tutto ciò aiuta moltissimo l’allenamento. Anche i piedi sono molto importanti nel mondo del running.
D’altra parte bisogna pensare anche a come appoggiare l’avampiede durante la corsa. In effetti correre di punta sgrava maggiormente le articolazioni e alleggerisce la corsa. Mentre per chi è meno allenato, resta difficile correre sulle punte dei piedi per tratti lunghi. Anche se in questo periodo è bene restare in casa, chi corre per salvaguardare il proprio stile di vita riprendere non è semplice. Iniziamo realizzando un programma e cerchiamo di rispettarlo il più possibile. Anche se capita che la voglia possa mancare, è bene anche costringere se stessi a seguire la tabella di allenamento.
Camminare è un’ottima attività motoria
Come sappiamo la normativa ci permette di frequentare i parchi anche solo per camminare. Infatti, anche i medici dicono che camminare è più che sufficiente. Dunque in questa Fase 2 possiamo seguire le raccomandazioni che arrivano da l’Organizzazione Mondiale per la Sanità. D’altra parte manca una idea precisa di quanto tempo bisogna camminare per stare bene. Anche se tutto dipende da diversi fattori, possiamo dire che camminare mezz’ora al giorno toglie il medico di torno. Infatti questo è il tempo medio calcolato secondo le indicazioni dell’OMS. Dunque possiamo pensare anche di fare una passeggiata di mezz’ora al giorno al parco per restare in forma.
Infatti la ritrovata libertà di fare attività fisica e motoria comprende anche l’aerobica a intensità moderata. Possiamo cioè camminare per almeno 25 minuti al giorno a intensità medio-bassa. Anche questa attività aiuta perché riduce i rischi di malattie cardiovascolari e altri rischi. Ovviamente, è sempre importante non esagerare. Ugualmente in questi mesi il nostro stile di vita è molto sedentario. Dunque pensiamo a creare degli obiettivi graduali. Infatti il rischio è quello di ottenere effetti dannosi. Allora stabiliamo un piano di allenamento che, settimana dopo settimana, sia un aiuto per raggiungere la meta.
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