Esordio musicale e artistico per i We Five feat Emily Rinaldi, la giovanissima band di Ceccano. Dopo che il maestro Sorrentino ha scoperto questi giovani talenti, ora la band lancia il suo primo brano. Cinque giovanissimi che cantano Trust in yourself, cioè Credi in te stesso. Il gruppo è formato dalla cantante Emily Rinaldi, 15 anni, Valerio Bucciarelli, 17 anni, chitarra, Francesco Farallo, 17 anni chitarra, alla batteria, Alessio Ramandi, 16 anni, e Gabriele Tanzini, 17 anni al basso. Tutto nasce per puro caso nel 2018, quando partecipano ad Iband, il talent show riservato ai gruppi musicali promosso da Mediaset.
Tanti giovani stanno ascoltando il videoclip dei We Five
I We Five promuovono il loro videoclip ufficiale del brano Trust in yourself, che tanti giovani seguono su Youtube. Inoltre, il brano è disponibile anche su tutti i digital store. Semplicemente è una vera e propria dedica di questi ragazzi nei confronti dei propri sogni. Ma è anche un modo per spronare i giovani alla voglia di non arrendersi mai. Infatti, nella vita è importante avere il coraggio di credere nelle proprie potenzialità. Ugualmente, è bello fare luce sui sentimenti, che sono il motore della vita. Infine, ascoltiamo quelle sfaccettature pop, create dal suono di chitarre incisive molto presenti nella canzone. Come ricercata è anche la strepitosa voce di Emily Rinaldi, la frontwoman del gruppo. Soprattutto, la loro musica è un invito all’unità. Si tratta di giovani artisti del territorio.
Con la loro musica lavorano sull’espressività del testo della canzone, hanno cura delle parole. Ma, anche la scelta dello stile compositivo, degli strumenti e l’arrangiamento hanno grande rilevanza nel loro lavoro. Infatti, tutti questi elementi, prendono forma e assumono una loro identità nell’esibizione dei cinque. Vero è che per i We Five, la musica è emozione. Grazie ad essa vengono esaltati i propri desideri. Particolarmente emozionante fare un lavoro che fa sentire liberi di sognare, di esprimere ciò che si ha dentro e immaginare. D’altra parte, proprio in questo momento di crescita, la musica assume un valore enorme. Per esempio, consente di aprire i ragazzi a confronti con i propri umori, che spesso l’adolescenza rende più difficili da gestire. Ugualmente, questo brano è un messaggio che la band lancia in musica e che arriva direttamente a chi ascolta.
La loro musica è un inno ai giovani e all’autostima
La musica pop è un genere che questi artisti scelgono per la sua dinamicità e l’arrangiamento. Infine, bisogna dire che la musica è sempre un mondo dove i giovani trovano rifugio nei loro momenti no. Si tratta di una parte integrante della vita, e un valido strumento per facilitare la condivisione e gli affetti. Allo stesso tempo, il loro brano Trust in yourself, è anche un inno a curare l’autostima. Avere cura del proprio benessere è importante, ma è anche molto delicato durante l’adolescenza. Infatti, l’autostima influisce in maniera importante sulla vita e sulle decisioni dei ragazzi. Soprattutto è importante nella costruzione delle relazioni sociali e sul rendimento scolastico.
Spesso, una bassa autostima porta gli adolescenti ad assumere comportamenti rischiosi. Ad esempio il consumo di droga, la violenza, disordini alimentari, abitudini sessuali rischiose. Vero è che molti adolescenti oggi soffrono di scarsa autostima. Ma la musica può essere un supporto per contrastare un malcontento legato al proprio aspetto fisico. Come può essere un invito a credere nelle proprie capacità. Così, i nostri artisti cercano con la loro musica di rinforzare i loro coetanei, spronarli a vedere i propri punti di forza. Semplicemente bisogna riflettere sulle note di una canzone. Perché la musica sprona a non restare chiusi in sé stessi. Ma ragazze e ragazzi devono mettersi in gioco e sperimentarsi. I limiti non vanno vissuti come degli ostacoli insormontabili. Ma sono, invece delle opportunità e degli stimoli per crescere.
Commenti
