Grazie all’artista Marcello Russo, continuano le azioni artistiche promosse dall’Assessorato alla cultura. Con il progetto Cassino città a colori viene riqualificato il retro del Teatro Manzoni. Contenti del risultato sia il sindaco Salera che il presidente del Consiglio Barbara Di Rollo. Per l’assessore Grossi si tratta di un’altra esplosione di colori in città. Vero è che lo scopo del progetto è quello di valorizzare il Teatro Manzoni. Un progetto che, grazie all’Associazione Ammuri Liberi, vede cambiare il volto degli spazi cittadini. Per rilanciare il turismo dobbiamo passare attraverso la bellezza della città.
Nuova vita e colore per il Teatro Manzoni grazie a Marcello Russo
Il nuovo progetto nasce solo un anno fa a Cassino. Subito l’artista Marcello Russo mette a disposizione le sue doti a servizio di questa iniziativa. Si tratta di un progetto di arte cittadina che nasce da un’idea dell’Assessorato alla cultura per la rivalutazione della città di Cassino. Un’idea che, semplicemente, pensa di dare colore agli spazi cittadini con forme artistiche. Come prevede il progetto denominato Ammuri liberi-Cassino Città a Colori, i lavori degli artisti puntano a valorizzare e colorare gli spazi grigi della nostra città. Per esempio abbiamo iniziative per colorare i muri e per le panchine con la street-art.
L’arte contro il degrado del Teatro Manzoni. Si tratta di una iniziativa che funziona. A dirlo è l’Assessore alla Cultura Danilo Grossi. Grazie a questo progetto, la città comincia a riprendere vita e colore. Ugualmente, è l’artista Marcello Russo che mette la sua firma sull’opera. Si tratta di un impegno che valorizza quella parte della città che, negli anni vive un passato di degrado. Ma l’opera di riqualificazione serve proprio a migliorare. Infatti, sia l’Assessore Grossi che il sindaco Salera, sono certi che questo intervento, va a valorizzare piacevolmente uno dei tanti angoli della nostra città.
Ammuri liberi: ecco perché i colori sono importanti
Grazie al progetto Ammuri liberi, possiamo riflettere su come sia naturale associare un colore ad una situazione. Si tratta di una piccola area nel nostro cervello che è specializzata nella percezione dei colori. Certamente, esistono moltissimi studi che dimostrano questa teoria. Allora, se i colori hanno un ruolo importante nella nostra vita, essi esercitano anche una forte influenza sul nostro umore e sulle nostre sensazioni. Alcuni esempi arrivano dal mondo della letteratura. Per esempio, Goethe, uno dei più grandi poeti romantici tedeschi. Egli sostiene che il colore sia costituito di luce e tenebra.
Dunque abbiamo il bianco e il nero, senza poter tener conto esclusivamente delle caratteristiche fisiche della luce. Ma è indispensabile indagare sulle esperienze della nostra anima, e alle emozioni che i colori suscitano in noi. Anche lo studioso Wohlfart, grazie ad alcune sue ricerche, arriva a concludere che la percezione di un colore evoca in noi una risposta specifica e complessa. Infatti, abbiamo esperienze di natura fisiologica, posturale, motoria, affettiva e ideativa. Possiamo così dare una risposta sul perché proviamo sensazioni differenti a seconda di cosa osserviamo. Dunque, sia che abbiamo di fronte uno scenario, un quadro o altro, sono importanti le tante sfumature dei colori. Anche i muri parlano, e sono parte della riqualificazione urbana. Così Marcello Russo lavora proprio per arrivare alla cittadinanza attraverso i colori.
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