Sette fratelli di Sora, dai nove ai 17 anni, condividono la passione per la pallavolo. Così una famiglia diventa squadra e l’Olimpia Volley Sora batte un record più unico che raro. Inoltre, in un’Italia dove non si fanno più figli è incredibile la storia di questa famiglia con ben 9 figli. Si, perché all’appello di Mister Gianpiero Pugliesi mancano Benedetta, di 21 anni e Letizia di 19. Mentre gli altri sette fratellini sono tutti in squadra.
Ecco com’è iniziata quest’avventura bellissima per i sette fratelli di Sora
I Sette fratelli pallavolisti di Sora sono: Rebecca di 17 anni, Francesco di 16, Emanuele 14 anni, Anna Grazia di 13, Camilla di 11 anni, e le gemelle Rita e Giulia di 9 anni. Tutti e sette giocano nella squadra dell’Olimpia Volley Sora, tutti con la passione per la pallavolo. Certo una famiglia così numerosa può comportare qualche difficoltà. Ma non per mamma Maria Domenica e suo marito, che amano raccontare come nasce questa passione che unisce, e lega ancora di più i loro figli. Inizia tutto con lo scoppio della pandemia e la chiusura delle scuole.
Invece di tenere in casa i loro nove ragazzi, in compagnia della televisione ad ascoltare le notizie legate all’emergenza sanitaria, meglio sfruttare le bellissime giornate già primaverili e la disponibilità di spazio intorno a casa. I due genitori comprano su Internet una rete di pallavolo e alcuni palloni. Sicuramente è questo un modo per coinvolgere tutti. I nove ragazzi divisi in due squadre da quattro con tanto di arbitro. Semplicemente giocando scoppia la passione per questo sport. Poi, terminata l’emergenza, Rebecca per prima chiede di iscriversi presso l’Olimpia Volley Sora. Con il suo entusiasmo coinvolge fratelli e sorelle che in breve la seguono. Oggi sono tutti felici, perché nella squadra hanno trovato davvero una seconda famiglia.
L’orgoglio di mister Puglisi e dell’Olimpia Volley Sora
Vero è che l’organizzazione in questa famiglia è fondamentale. I sette fratelli frequentano turni diversi con orari diversi, anche il sabato e la domenica per le partite del campionato. La mamma fa volentieri da tassista, e nel pomeriggio, dopo il lavoro, si mette a disposizione anche il papà. Quando non è possibile accompagnarli, allora si organizzano con i mezzi pubblici. Il culmine di questa organizzazione si raggiunge con le divise. Infatti, dall’inizio della scuola di volley ognuno di loro lava le proprie divise e le maglie da allenamento. Ma la cosa più bella è quando ci sono le partite in televisione.
Allora la casa si trasforma in un vero palasport, e sono tutti davanti alla TV a tifare per uno o per l’altra squadra come succede nei bar o nei circoli dove i tifosi si riuniscono per le partite di calcio. Infine, questa bella famiglia viene lodata anche da mister Giampiero Pugliesi, che allena i sette fratelli. Si tratta di una famiglia esemplare, e ragazzi di una educazione fuori dal comune. Puglisi è orgoglioso di questi giovanotti che trova particolarmente dotati e portati per questo sport. Ma sono anche molto affiatati, e generosi. Tanti sono i motivi per cui la società dell’Olimpia Volley Sora ha ragione di essere così orgogliosa di vantare questo record davvero particolare.