Il 28 settembre Cardillo sfida Giustini sul ring per difendere ancora il suo titolo di Campione italiano pesi massimi. Così Cassino torna sul ring insieme al team dell’ ASD Janula Boxe per tifare il suo campione. Questa volta l’appuntamento è a Firenze, Toscana. Così il pugile ciociaro è pronto alla sfida con Giustini per il titolo di campione d’Italia.
A firenze per il titolo italiano pesi massimi Cardillo sfida Giustini
Gianmarco Cardillo, Campione italiano pesi massimi di Cassino è un atleta fiero della sua terra e dell’importante tradizione pugilistica di questa zona. Si tratta di un territorio ricco di borghi, castelli, monasteri, arte. Ma anche di boschi, leggende, piazze, e di pugili. Quando parliamo di boxe, parliamo di passione e coraggio. Tantissime le battaglie e le performance di atleti come Domenico Adinolfi, il guerriero di Ceccano, quattro volte campione d’Europa dei mediomassimi. Quattro volte detentore del titolo italiano nei mediomassimi prima di passare nei massimi dove vince cinque combattimenti per la cintura di campione d’Italia.
Altro valoroso fighter è l’indimenticato Domenico Tiberia, sette volte campione italiano suddiviso nelle categorie di peso: welter, superwelter, medi. Oltre loro ancora altri nomi potremmo fare. Fino ad arrivare a Gianmarco, che il 28 settembre a Firenze combatte contro Giustini, per difendere la cintura di Campione italiano pesi massimi. Ancora una sfida, un altro titolo in ballo. La boxe è più che uno sport, è una metafora della vita. Come sempre, l’avversario sul ring rappresenta un obiettivo che desideriamo raggiungere o le difficoltà che la vita spesso impone. Allo stesso modo, sul ring il pugile è solo ad affrontare l’avversario. Ma, all’angolo echeggiano le persone fidate che danno supporto e consigli. Mentre il pubblico rappresenta gli occhi del resto del mondo. Per vincere, nello sport come nella vita, servono forza, tenacia, coraggio, lucidità e capacità di reagire.
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