Esperia riceve la bandiera delle Città dell’olio. La cerimonia avviene nella mattinata di sabato 11 Novembre 2023, presso la sala consiliare del Comune. Si tratta di un atto simbolico, con il quale si sottolinea la recente adesione del Comune all’associazione che unisce oltre quattrocento tra comuni ed enti pubblici italiani, nel nome dell’olivo. Presenti alla cerimonia il Sindaco Giuseppe Villani, i consiglieri comunali, e Rocco Merucci, Vicecoordinatore Regionale dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
La bandiera delle città dell’olio premia un prodotto che è un’eccellenza del territorio
Il Comune di Esperia riceve la bandiera delle Città dell’olio. D’altra parte, l’olio extravergine di oliva e le olive in salamoia di Esperia sono parte della tradizione del nostro territorio. Insieme con altri prodotti di eccellenza, quali la marzolina, il vino e peperone dop di Pontecorvo, anche l’olio prodotto sul nostro territorio è di grande qualità. Per tutte queste ragioni, parliamo di un prodotto che merita assolutamente di essere valorizzato ancora di più e sufficientemente remunerato. Ma per fare ciò bisogna ritrovare la consapevolezza del proprio patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico. Questo deve diventare il presupposto per un salto di qualità.
Così, nel corso dell’iniziativa di sabato 11 novembre 2023, si è svolto un confronto sulle ultime novità riguardanti il turismo dell’olio. Ma anche per parlare del lavoro che l’Associazione porta avanti per superare i problemi di una produzione che si limita all’autoconsumo di molti raccoglitori. Conseguenza, questa, per mancanza di margini di guadagno, e non per l’abbandono degli oliveti. Dopodiché bisogna passare a fare proposte di legge e progetti di valorizzazione. Progetti che vengono illustrati nel corso dell’iniziativa, e che vanno nella direzione di conferire un giusto valore all’olio del territorio. Un prodotto dalle qualità salutistiche, insieme alla necessità di promuovere il recupero degli oliveti abbandonati e dare opportunità di lavoro e di formazione soprattutto ai giovani. L’intenzione è quella di incentivare ad investire la propria competenza e creatività in progetti di agricoltura sociale e sostenibile.
Olio d’oliva, una ricchezza del nostro territorio
La cerimonia ad Esperia vede la consegna della bandiera da parte dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. Si tratta di un’associazione che ha sede a Villa Parigini in provincia di Siena. Fondata a Larino (Campobasso) nel dicembre 1994, l’associazione riunisce i Comuni, le Province, le Camere di Commercio, i GAL e i Parchi. Valorizza tutti quei territori nei quali vengono prodotti oli che documentano un’adeguata tradizione olivicola connessa a valori di carattere ambientale, storico, culturale. Tutti prodotti che hanno una Denominazione di Origine.
Nello specifico l’Associazione ha il compito di divulgare la cultura dell’olivo e dell’olio di oliva di qualità. Infatti, la sua missione è volta a tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo. Ma ha anche una missione pedagogica per diffondere la storia dell’olivicoltura, dare garanzie per i consumatori attraverso la valorizzazione delle denominazioni di origine, organizzare eventi, attuare strategie di comunicazione e di marketing mirate alla conoscenza del grande patrimonio olivicolo italiano.
Commenti
