Una iniziativa dal titolo La scuola racconta la Pace con la quale l’Assessorato alla Pubblica Istruzione invita i giovani studenti a riflettere su cos’è la Pace. Certamente, è un’iniziativa nell’ambito delle commemorazioni dell’Ottantesimo anniversario della distruzione della Città di Cassino. Si tratta di incontri presso il Cinema Teatro comunale Manzoni, dal 7 al 9 maggio. Tanti momenti di dialogo, e riflessioni sul tema che oggi è di grande attualità, la Pace.
Iniziativa per l’80mo della distruzione di Cassino, La scuola racconta la Pace sempre
Importante appuntamento con il progetto La scuola racconta la Pace. Una iniziativa comunale che coinvolge gli studenti delle scuole di Cassino presso il Cinema Teatro Manzoni dal 7 al 9 maggio. Ben mille studenti della città Martire sono pronti a raccontare, a proprio modo, la loro idea di Pace. Così, questa tre giorni organizzata dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione rientra anche tra le commemorazioni dell’Ottantesimo anniversario della distruzione della Città. Soprattutto, è anche un modo per creare occasioni di incontri aperti al dialogo, e riflessioni, su quello che forse è il tema più sentito del momento. Oggi tutti abbiamo nel cuore il desiderio di Pace. Anche papa Francesco, proprio domenica 5 Maggio, parlando ai fedeli, spiega il valore dell’altro come amico e non un nemico. Dice il Santo Padre, da bambini agli amici offriamo i nostri giocattoli, da adolescenti, confidiamo loro i primi segreti, da giovani offriamo la nostra lealtà.
Crescendo, da adulti condividiamo soddisfazioni e preoccupazioni. Mentre da vecchi condividiamo i ricordi, le considerazioni e le lunghe giornate. In questi giorni a Cassino, spiega l’ assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Concetta Tamburrini, gli studenti dei tre comprensivi di Cassino e della scuola paritaria S. Benedetto, si alterneranno sul palco del Manzoni per condividere le loro riflessioni sul tema della Pace. Purtroppo, inevitabilmente anche la guerra rientra in questi loro pensieri. Viviamo in un momento storico che vede il mondo in subbuglio, dice l’assessore Tamburrini. In questi anni stiamo vedendo lotte tra terre contese e conflitti tra popoli che prima convivevano in armonia. Conoscere il punto di vista dei nostri giovani studenti, i cittadini di domani, diventa indispensabile. D’altronde, dobbiamo ascoltare perché oggi lavoriamo al futuro che domani lasciamo loro.
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