Il sindaco fotografa un bellissimo gruccione in volo e su Facebook spiega l’importanza di salvaguardare il nostro ecosistema. Cassino ha un ecosistema naturale meraviglioso ma poco conosciuto. Queste le parole del sindaco Enzo Salera su un post Facebook dove scrive di una sua esperienza diretta con la natura. Sempre bene ricordare che la vegetazione del Lazio presenta una grande diversità al suo interno. Infatti, la nostra, è la regione con la maggiore biodiversità in Italia. Ma di cosa parla il sindaco Salera nel suo post?
Il sindaco Salera sostiene la tutela della biodiversità per il nostro territorio
Con un post su Facebook il sindaco Enzo Salera pubblica delle bellissime immagini del volo di un gruccione. Certamente è anche occasione per ricordare quanto importante sia tutelare e promuovere il nostro patrimonio ambientale. Questo è l’obiettivo che ha spinto il sindaco a visitare, insieme all’amico Igor Todisco, fotografo Master Nikon School, una zona fluviale dove c’è la presenza di un gruccione. Si tratta di un uccello variopinto che in primavera migra dal continente Africano per nidificare. Nel suo viaggio arriva fino alle nostre zone. Parliamo di una specie protetta ed abbastanza rara.
Tra le curiosità, c’è il fatto che questo uccello si nutre di api, ma anche di ogni altro tipo di insetto volante. Soprattutto, il suo predatore più pericoloso sono i bracconieri. Infatti, questo è uno dei motivi per cui è molto diffidente e difficile da avvicinare. Tuttavia, la sua presenza qui da noi è una buona notizia. Si tratta del fatto che indica una ottima salute del nostro ecosistema fluviale. Motivo in più per impegnarci a tutelare questo ambiente di cui dobbiamo sempre essere orgogliosi.
Conosciamo meglio il gruccione, un piccolo uccello migratore
Particolarmente interessante è il fatto che, negli ultimi anni, la presenza del gruccione è in aumento su tutto il territorio nazionale. Cresce di numero la sua popolazione, come anche aumentano le aree di nidificazione. Generalmente, in Italia, il gruccione comune vive perlopiù in tre grandi aree. Si tratta della Pianura Padana, delle aree costiere e collinari di Lazio e Toscana, e in Sardegna. Certamente, è un uccello che viene ammirato e osservato anche in altre regioni come la Puglia, il Molise, l’Abruzzo. Ma è presente anche in Basilicata, Calabria e Sicilia.
Se pensiamo a livello europeo, è un uccello che viaggia anche fino in Finlandia per nidificare nei pressi di foreste, zone dotate di bassi arbusti, e nelle aree agricole. Per quanto riguarda la sua alimentazione, il gruccione è un uccello predatore che si nutre prevalentemente di insetti. Generalmente predilige api e vespe che è in grado di catturare in volo. Ma mangia anche libellule e altri insetti. Il suo stile di caccia è basato sulle sue grandi abilità motorie. Solitamente immobilizza la sua preda e le strappare il pungiglione. Una volta uccisa, lancia la preda in volo e la ingoia verticalmente. Sebbene rappresenti una ricchezza per il nostro ecosistema, l’aumento della presenza del gruccione è un rischio per gli apicoltori. Infatti, esso è capace di mettere in difficoltà la sopravvivenza degli alveari nel caso in cui catturi l’ape regina.
Commenti
