I bambini, con il cambio di stagione e l’arrivo dei primi raffreddori, hanno bisogno di una corretta alimentazione autunnale. Infatti, l’autunno è una stagione spesso caratterizzata da sbalzi termici che espongono i bambini al rischio di raffreddore. Certamente, è possibile limitare o prevenire questi rischi con scelte alimentari consapevoli. Dunque, fondamentale è una alimentazione bilanciata per i bambini. Sicuramente, parliamo di un’alimentazione adeguata all’altezza, al peso e alle necessità dei più piccoli. In questo senso è importante confrontarsi con il pediatra, anche per essere certi che le scelte alimentari non incrementino il rischio di obesità infantile.
Ecco perché una corretta alimentazione autunnale aiuta sia i bambini che i genitori
Vero che per i bambini è importante una corretta alimentazione autunnale, ma mangiare bene tutto l’anno consente di arrivare preparati ad affrontare l’autunno. Ugualmente, durante i cambi di stagione, un’alimentazione sana riduce le possibilità di ammalarsi o limita la forza dei disturbi. Quindi proviamo meno sintomi e per meno tempo. Si tratta di un aspetto importante per la salute dei nostri bambini, ma anche per la gestione familiare più in generale. Infatti, è cosa ben nota quanto possa gravare sull’organizzazione delle famiglie un bambino che si ammala. Per alcuni giorni il bambino non può andare all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia, e questo condiziona l’organizzazione anche del lavoro per i genitori.
Ma, mangiare bene tutto l’anno significa bere sempre molta acqua, e portare a tavola frutta e verdura di stagione. Per esempio, in autunno, abbiamo mele e pere. Sono decisamente due frutti che presentano diverse varietà, tutte da provare. Per i bambini può essere un modo divertente per scoprire colori e sapori e le differenti consistenze di questi frutti. Se parliamo di mele, queste possono essere date anche ai lattanti all’inizio dello svezzamento. Mentre, protagonisti della tavola autunnale sono anche i kiwi, gli agrumi, l’uva, il melograno, i cachi, le castagne e una bella varietà di frutta secca. Questa è in particolar modo ricca di acidi grassi omega 3, che troviamo anche nel pesce azzurro e nel salmone. Gli omega 3 sono fondamentali perché proteggono e stimolano l’autoimmunità del nostro organismo.
Alcuni semplici consigli per far mangiare le verdure ai bambini
Una corretta alimentazione autunnale vede tante mamme e papà dover affrontare i propri bambini che faticano a mangiare le verdure. Semplicemente, in questi casi occorre tanta pazienza e possiamo provare a riproporre le verdure anche se non gradite, a distanza di tempo. Un consiglio semplice ma efficace può essere magari cucinare le verdure in modo diverso. La verdura è generalmente molto versatile e possiamo davvero giocare con la fantasia. Allora sperimentiamo ricette nuove, consistenze diverse e perché no, cambiamo anche le forme. A volte è sufficiente, per un bambino, vedere una forma nuova per essere incuriosito e provare un assaggio.
Un altro suggerimento è riuscire a coinvolgere i bambini in cucina. Certamente il momento migliore può essere nel weekend, quando si è più liberi. I piccoli amano pasticciare con il cibo e fare qualcosa con mamma e papà. A questo, aggiungiamo la soddisfazione e l’orgoglio di preparare qualcosa con le proprie mani, una bella motivazione che può spingere ad assaggiare piatti nuovi.