Parliamo di Katia Santamaria, floral designer di Cassino. Grazie alla sua passione per piante e fiori, il 2021 fiorisce subito. Diventa infatti una dei protagonisti del prossimo Festival di Sanremo. Soprattutto ottiene due importanti riconoscimenti dalla giuria d’onore sanremese. Anche se non è una dei cantanti in gara, Katia vince con i fiori. Premiati l’armonia del colore e l’uso dei materiali locali che la designer sfrutta ad arte nella preparazione dei bouquet. Una giuria competente sceglie proprio la cassinate tra i professionisti italiani giunti alla fase finale del concorso. C’è anche Cassino sul palco del festival.
Katia Santamaria conquista il Festival di Sanremo
Si tratta della quinta edizione del concorso di arte floreale Bouquet Festival di Sanremo. Ma quella di quest’anno è una edizione speciale. Infatti, i quindici fioristi provenienti da tutta Italia si sfidano nel rispetto delle normative anti Covid. Come ogni anno, i partecipanti devono realizzare due bouquet. Particolarmente interessanti sono i tempi scelti per la prova. Il primo è La Primavera e L’Estate. Si tratta di esprimere il senso delle stagioni in cui i fiori sbocciano e riempiono di colore le nostre vite. Dopotutto lo sbocciare della primavera e della bella stagione è il simbolo del nostro Festival. Il secondo tema è Tornerà a splendere il sole. Si tratta di recuperare il senso del tornare alla vita dopo la pandemia.
L’evento, organizzato da Amaie Energia e Servizi srl, Mercato dei Fiori e Comune di Sanremo. Allo stesso tempo, la direzione tecnica è delle floral designer Sabina di Mattia e Jessica Tua. Si parla di due artiste a cui è assegnato il coordinamento della squadra che si occupa degli allestimenti floreali durante il Festival di Sanremo. Una squadra di cui ora fa parte anche Katia Santamaria, vincitrice del concorso. Questa iniziativa rientra nel progetto del Mercato dei Fiori e del Comune di Sanremo per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze del distretto florovivaistico locale.
Alla conquista della città dei fiori
Sanremo è nota come alla Città dei Fiori. Katia Santamaria è pronta a portare la sua arte e il cuore della sua città sulla riviera ligure. L’appellativo Città dei Fiori nasce dalle splendide e celebri coltivazioni di rose, garofani e altre piante ornamentali che rendono la località ligure famosa in tutta la penisola. Si tratta di una ricchezza che grazie a produttori ingegnosi diventa nota grazie ai suoi prodotti floreali. Ugualmente, colori e profumi arricchiscono, ogni anno la Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, in occasione del famoso Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica. Ma la città dei fiori deve la sua fortuna anche alle condizioni climatiche. Si tratta di un clima mite e di una posizione geografica privilegiata. Allo stesso tempo, anche il festival vede come simbolo una palma. Infatti diverse varietà di piante esotiche e tropicali sono riuscite ad ambientarsi nella città.
Inoltre, parchi e ville di Sanremo sono dei luoghi in cui è possibile contemplare esemplari di eccellenza botanica e biologica. E ancora, molti sono i giardini ricoperti da coloratissimi letti di fiori. Si tratta di mete apprezzate da turisti e appassionati di giardinaggio. Ogni anno l’amministrazione di Sanremo, pone al centro della politica territoriale il verde pubblico. D’altronde piante e fiori parte integrante della storia di Sanremo. Ma sono anche motore trainante dell’economia della Riviera. Ugualmente è importante per la provincia di Imperia in particolare.
