Il 14 febbraio, San Valentino, una giornata dedicata all’amore. Vero che l’amore per la persona con la quale scegliamo di condividere la nostra vita è da celebrare sempre. Ma a San Valentino quando nell’aria ci sono cuoricini, rose rosse e citazioni di frasi e poesie, allora ci sentiamo più coinvolti. Allora perché non pensare a un libro come regalo per la festa degli innamorati? Un modo per emozionarsi, sorridere e riflettere.
Un romanzo psicologico
Il romanzo di Simona Sparaco, “Nessuno sa di noi”, è una storia dal forte impatto emotivo. Infatti al lettore non viene risparmiato nulla. L’autrice descrive in modo magistrale tutto l’iter che una coppia vive e afronta anche a livello emotivo, durante una gravidanza. La Sparaco racconta i momenti dei vari esami, consulti medici e gli ambulatori medici. Si parla di un calvario che la coppia vive e che è fatto di ansie, dubbi, sensi di colpa. Ma anche di un forte senso di solitudine, impotenza, rassegnazione. Fino ad arrivare alla disperazione ed alla depressione dei protagonisti.
Luce e Pietro sono una coppia viene duramente messa alla prova e perciò la loro esistenza è destinata a cambiare per sempre. Nel romanzo i due devono affrontare un periodo di profonda crisi e di incomunicabilità. Qualcosa che gli porta a provere un irrefrenabile desiderio di fuggire. Come accade anche nella realtà, i due sono portati a odiare coloro che hanno realizzato senza fatica il sogno di avere un figlio. Inoltre provano rabbia e sentono di essere giudicati da persone che non conoscono il loro tormento interiore.
L’amore vegano
Se volete fare un regalo simpatico questo San Valentino c’è “Ho sposato una vegana”. Fausto Brizzi, autore di questo simpatico romanzo, parla di amore all’epoca della dieta vegana. Allo stesso tempo, il suo romanzo ha conseguenze imprevedibili. Infatti si tratta di scoprire l’idea del veganesimo, prendendolo anche un po’ in giro. Brizzi, infatti, spiega come seguire questa dieta e scoprire ciò che comporta come stile di vita non è semplice. Si affronta un grande dispendio di energie e, purtroppo, anche di denaro. Certo, sembra proprio qualcosa da diventare nevrotici per davvero, soprattutto dopo mesi di torture e sacrifici.
Ma ancora di più fa arrabbiare quando con sorpresa l’autore è costretto ad ammettere che la sua salute ha ottenuto benefici. Certo Brizzi racconta la storia di Fausto e Claudia con un lieto fine. Fausto, per amore rinuncia alla carne e fa felice Claudia, che vince su tutta la linea. Ma quando Fausto scopre che diventerà papà la sua psiche vive una nuova crisi. D’altronde è difficile pensare di crescere una bambina solo con una dieta vegana.
L’amore come sentimento
Vito Mancuso propone per San Valentino il suo romanzo “Io amo”. Un testo che coinvolge il lettore perché tutti abbiamo vissuto quel sentimento che chiamiamo amore. Ma è difficile capire dove ha origine questo sentimento e come agisce la sua forza misteriosa sulle nostre vite. Vito Mancuso prova a dare risposte con la profonda intensità che caratterizza da sempre il suo pensiero. L’autore affronta la dolcezza e la potenza di questa straordinaria avventura che è l’amore nelle sue forme più diverse. Infatti Mancuso parla dell’amore fisico e dell’attrazione, come anche del puro sentimento. Si sposta dall’amore per la natura e gli animali alla spiritualità. In questo libro, l’autore ragiona senza paura di rapporti prematrimoniali, adulterio, masturbazione, omosessualità, bisessualità.
Ma ciò che conta veramente è che Mancuso rimane sempre fedele al primato della coscienza e della libertà della persona. Allo stesso tempo esprime anche tutti i limiti della morale tradizionale. L’amore in “Io amo” è autentico e purificatore. Mancuso ci sprona a vivere un’esperienza unica, capace di dare un senso autentico alla nostra esistenza.
