Il 15 giugno ultima uscita prima dell’estate con i destinatari del progetto CO.E.S.I. presso il museo e area archeologica di Sperlonga. Durante questo anno, Corinne Nardone, Vicepresidente di A.GE. Cassino e coordinatrice del progetto, ha organizzato una serie di uscite alla scoperta del nostro territorio. Con lei alcune volontarie e una mediatrice linguistica hanno collaborato alla realizzazione delle uscite. Certamente, lo scopo è quello di promuovere l’inclusione sociale e la solidarietà alla comunità ucraina.
Visita al Museo archeologico di Sperlonga
In occasione dell’ultima uscita, la coordinatrice del progetto CO.E.S.I., Corinne Nardone, organizza una visita al Museo archeologico e area archeologica di Sperlonga. Come da spirito del progetto, i destinatari sono ucraini (adulti e bambini) rifugiati nel nostro paese a causa della guerra scoppiata più di un anno fa in Ucraina. Così, i volontari accompagnano il gruppo per questa gita. La visita al Museo Archeologico apre una giornata primaverile e ideale per una uscita. Prima di tutto dobbiamo dire che il museo è annesso all’area della famosa Villa di Tiberio. Viene realizzato nel 1963 per accogliere i pregevoli resti scultorei che in quel periodo vengono ritrovati a Sperlonga, durante gli scavi per la costruzione della nuova strada litoranea Flacca.
Sempre in quest’area, all’inizio dell’età imperiale, l’antro viene trasformato in un paesaggio mitologico e decorato da uno straordinario allestimento scultoreo che rappresenta Omero che viene scenograficamente disposto intorno e all’interno di un bacino circolare ricavato dentro la grandiosa abside. Attualmente sono identificati quattro gruppi principali raffiguranti le imprese di Ulisse. Passeggiando è possibile vedere la scena dell’accecamento di Polifemo da parte dell’eroe e di alcuni compagni, l’assalto del mostro di Scilla alla nave e l’uccisione di sei compagni soffocati dalle spire serpentine. Ma c’è anche il ratto del Palladio dal tempio troiano di Atena da parte di Ulisse e Diomede, e tanto altro.
Ultima uscita per il progetto CO.E.S.I. visitando il centro storico di Sperlonga
Sempre nella stessa giornata, dopo la visita al museo, segue la visita al centro storico di Sperlonga. Qui, celebre è la maestosa Torre Truglia, che è possibile raggiungere attraversando un piccolo ponte. Si tratta di una fortificazione che risale al 1500 e ancora oggi visitabile. Mentre, poco distante dal centro storico di Sperlonga, il gruppo del progetto CO.E.S.I. fa visita a quella che è l’attrazione più visitata del borgo. Stiamo parlando della celebre Grotta di Tiberio, una caverna nella roccia a ridosso del mare. Proprio qui, l’imperatore romano era solito organizzare banchetti per i suoi numerosi ospiti. Si conclude così una bella esperienza con diverse volontarie che hanno permesso in questi mesi di realizzare un progetto di solidarietà ed inclusione sociale.
Questa è anche l’occasione per ringraziare la responsabile del progetto, Corinne Nardone, e le volontarie che l’hanno affiancata durante tutti questi mesi. Ringraziamo: Annalucia Longo (assistente sociale), Ninko Yulia (mediatrice linguistica), le educatrici tra cui ricordiamo: Karin Ruscitto, Mariangela Evangelista e Ilaria Miele. Un servizio importante che queste volontarie svolgono e che serve alla comunità del cassinate per sostenere la comunità ucraina.
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