Due mattinate per le scuole in collaborazione con il Fai in un viaggio nel tempo a Cassino. Si tratta di una due giorni in collaborazione con il Fondo Ambiente Italiano. Così, gli studenti della scuola media Conte, del Liceo Classico e dell’Istituto Tecnico Medaglia d’oro incontrano il sindaco, Enzo Salera, e l’assessore all’Istruzione, Maria Concetta Tamburrini. Inoltre, visitano il municipio, e lo spazio retrostante il palazzo comunale. Una prima giornata dedicata al periodo storico del Medioevo. Occasione per i ragazzi di camminare lungo il percorso medioevale. Mentre il secondo giorno riguarda l’età contemporanea.
Un viaggio nel tempo con gli studenti delle superiori che fanno da Ciceroni
Di questa esperienza parla la professoressa Ilenia Carnevale. Si tratta di una sfida, così la definisce la docente di Storia dell’Arte del liceo classico Carducci. Un viaggio nel tempo che aiuta i giovanissimi studenti a scoprire che anche Cassino ha percorsi turistici di grande interesse. Anche se, in tutta onestà, la città non ha una memoria storica. Ma ovunque troviamo tracce di un passato più o meno remoto. Sicuramente, è importante evidenziare come, l’attività svolta in queste due mattine, ha anche valenza di cittadinanza attiva. Infatti, lo scopo è quello di coinvolgere gli studenti delle superiori che diventano dei giovani ciceroni. A loro viene dato il compito di spiegare ai ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado il patrimonio della nostra città. Come spiega bene l’assessore Tamburrini, la cosa bella è proprio questa sinergia che hanno i ragazzi e che nasce spontaneamente.
Soprattutto, è bello vedere come i ragazzi più grandi diventano divulgatori ed educatori dei più piccoli. Infine, è vero che spiegare le cose ai più piccoli, significa per un ragazzo sperimentare, mettersi alla prova. Allo stesso tempo, si tratta di un fare scuola concreto ed efficace. Ma, oltre che attivare la promozione del territorio. Molti dei nostri ragazzi, pur essendo di Cassino, scoprono quelle che sono le bellezze che abbiamo. Per concludere, l’assessore afferma che si tratta anche di un modo di cambiare nella mentalità degli adulti. Così, attraverso l’entusiasmo dei bambini, possiamo rivalutare la nostra città. Cerchiamo di vedere il bello di vivere la nostra terra.
La voce del sindaco sostiene l’iniziativa
Anche il sindaco Enzo Salera, apre un colloquio con i ragazzi delle scuole. Soprattutto, il nostro primo cittadino coinvolge quelli più piccoli della scuola media. D’altra parte, anche loro hanno voglia e interagiscono con lui. In sindaco è felice di rispondere alle diverse domande dei bambini. Ugualmente, Salera fa i complimenti a loro e ai docenti per la bella iniziativa. Come spiega il sindaco, si tratta di un modo di fare scuola aprendo le menti alla conoscenza della realtà. Lo facciamo perché conoscano la città in cui i ragazzi vivono. Semplicemente è un’occasione per avere un contatto con la realtà nostra, di dove siamo. Ma è anche conoscenza del patrimonio che Cassino custodisce. Un patrimonio che dev’essere conosciuto perché solo così possiamo amare e valorizzare la nostra città. Dopotutto, la città è piena di luoghi fantastici.
Iniziative come questa riescono a coinvolgere i piccoli studenti. Un modo per studiare anche didatticamente cose importanti. Lo sanno bene i ragazzi delle scuole superiori. Infatti, per poter fare da Cicerone, trascorrono settimane a studiare, ad approfondire. Insomma, hanno una formazione adeguata sulla propria città. Ovviamente, si tratta di un viaggio nel tempo, tra il Medioevo e l’età moderna, dove i docenti sono sempre al loro fianco. Ma, allo stesso tempo, danno loro la responsabilità di essere insegnanti per altri. Presente anche l’artista Marcello Russo che racconta in prima persona il significato dei murales che sono presenti sulle facciate posteriori del municipio.
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