La città di Cassino pronta a potenziare il servizio Frecciarossa con la possibilità di arrivare a Roma in trenta minuti. Il sindaco di Cassino arriva a Roma, presso la sede del Gruppo FS Italiane, per un importante incontro con i rappresentanti di Rete Ferroviaria. Si tratta di presentare un progetto per migliorare il servizio di alta velocità. Ma è anche una importante occasione per puntare allo sviluppo del nostro territorio. Così, Insieme al sindaco, partecipa anche la presidente del Consiglio Comunale, Barbara Di Rollo.
Ecco perché bisogna puntare sull’interconnessione Nord
La città di Cassino è un punto di contatto tra Roma e Napoli. Inoltre l’Università degli studi del Cassinate è la più grande del sud Lazio. Infatti, i giovani vengono anche da regioni limitrofe quali: Molise, Abruzzo e Campania. Dunque, un potenziamento della linea veloce del Frecciarossa è per la città una scommessa importante. Ma, l’amministrazione comunale guarda con interesse l’interconnessione Nord. D’altra parte, è questo un modo per accorciare i tempi dei viaggi verso la Capitale. Ma per questo, Salera punta sulle risorse del PNRR. Proprio a Roma, argomento dell’incontro tra il nostro primo cittadino è su questo punto cruciale. Dunque viene formalizzata la richiesta di inserire il progetto di realizzazione dell’interconnessione Cassino Nord nel PNRR. Certamente è un progetto già al vaglio da qualche tempo. Mentre oggi viene unita una relazione dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Ma Salera parla anche in veste di presidente della Consulta dei Sindaci del Cassinate. Presenta una lettera dove il sindaco ricorda come in sede di progettazione della linea Tav per l’Alta Velocità sulla tratta Roma/Napoli è prevista la realizzazione di due impianti di collegamento per Cassino. Si tratta di un progetto che riguarda l’interconnessione Sud e quella Nord. Infine, viene effettivamente realizzato solo il primo dei due collegamenti, quello a Sud. Dunque, la tratta Cassino-Napoli, l’unica realizzata di tutto il progetto, permette di raggiungere il capoluogo campano in 25 minuti circa. In sintesi, quello che la città chiede oggi, è di realizzare anche l’interconnessione Nord. Tutto questo significa migliorare il servizio di trasporto pubblico anche verso la Capitale. Infatti, sarebbe possibile raggiungere Roma in 30 minuti circa, invece attualmente abbiamo tempi che superano l’ora di viaggio.
Migliorare il servizio Frecciarossa per guardare al futuro
Il servizio Frecciarossa verso Roma è una proposta per contrastare i tanti disagi per i pendolari in città. Ma servono ancora garanzie per i distanziamenti e un controllo degli affollamenti. Certamente, quest’analisi del trasporto ferroviario ai tempi del covid-19 appare nella proposta del sindaco Salera. Inoltre, c’è anche l’opportunità del PNRR. Tuttavia, il sistema dei trasporti nel nostro territorio vive quasi due anni di incertezza dovuta alle limitazioni imposte dalla pandemia del Covid-19. Anche se oggi abbiamo sempre meno restrizioni, in generale, nel 2021, i passeggeri in circolazione sono in numero ridotto. Oltre al servizio Frecciarossa per l’alta velocità, diminuiscono anche gli Intercity e treni regionali. Ma, nonostante il notevole calo dei passeggeri, restano tanti i disagi che toccano i pendolari e gli studenti.
In particolare parliamo della tratta Cassino-Roma. Infatti, impiegare oltre un’ora di viaggio per andare a lavoro è veramente un grande disagio. Così, la prospettiva di un servizio Frecciarossa, con la possibilità di arrivare a Roma in trenta minuti è veramente allettante. Certamente, il servizio ferroviario locale è fondamentale per il nostro territorio, e soprattutto per la città di Cassino. Dunque, abbiamo oggi la possibilità di presentare un progetto vincente. Ma è anche un’idea che, in prospettiva, può migliorare la qualità dei viaggi e del lavoro per tante persone.
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