Minestra di ceci e taglierini, una tradizione del basso Lazio - itCassino

itCassino

CIBO NOI

Minestra di ceci e taglierini, una tradizione del basso Lazio

minestra di ceci e taglierini - zuppa di legumi

Minestra di ceci e taglierini tipica di Cassino e dintorni, un tempo si cucinava solo in inverno, ma oggi, come piatto senza stagione, si prepara sempre. Cassino ha una sua cucina tradizionale molto ricca e tra le tante minestre, questa è molto gustosa. Parliamo di un’arte contadina molto antica e un tempo anche molto povera, ma che oggi si trova nei migliori ristoranti. La gastronomia contemporanea attinge moltissimo a questi sapori, odori e tradizioni che le nonne tramandano nel tempo.

La minestra di ceci e taglierini

Per preparare una gustosa minestra di ceci, occorrono almeno mezzo chilo di legumi di buona qualità. Le donne più esperte preferiscono metterli a bagno la sera, affinché liberino i gas, ma se non avete tempo, anche i ceci in scatola possono andare bene. Se vi recate nei mercatini rionali, ci sono ancora tante contadine che portano al mercato anche i legumi, sono ottimi e genuini, quindi se li trovate, state facendo un affare!

minestra di ceci e taglierini - ciotola di Ceci

Procuratevi un barattolo di pomodori pelati, e possibilmente centocinquanta gr. di lardo, quello di una volta! Servirà un po’ di pecorino quanto basta, aglio, una cipolla, un mazzetto di prezzemolo, del peperoncino o se volete del pepe, sale e olio. Qualcuno aggiunge della salvia, oppure della menta, che è una dritta dei migliori intenditori, ma dipende dal gusto personale.

Preparazione della minestra di ceci

Ora possiamo soffriggere la cipolla con l’olio, aggiungendo un po’ di pelato secondo il gusto, con prezzemolo, pepe e sale. Mettete un pizzico di peperoncino e i ceci precedentemente lessati. Ora dobbiamo tirare la sfoglia con acqua e farina, senza aggiungere uova, mi raccomando, perché in questa minestra l’impasto deve essere solo di acqua e farina tassativamente. Anche in questo caso, in Ciociaria ci sono ancora dei mulini della “vecchia scuola”, poiché avere della buona farina di qualità non troppo fina è la cosa migliore.

minestra di ceci e taglierini - Sfoglia tirata

Quando impastate, dovete stendere la sfoglia non troppo sottile e se non siete esperte, usate la macchinetta, la “nonna papera”. Lasciate tirare la pasta quanto basta, e tagliatela abbastanza doppia. Unite la pasta fresca alla salsa che nel tempo si è addensata.

Tirare la sfoglia e poi servire

Lasciate cuocere per cinque o sette minuti. La minestra di ceci e taglierini deve essere servita calda e magari in una ciotola in terra cotta con un pizzico di peperoncino. Come vedete la cucina della bassa Ciociaria è non solo gustosa, ma anche sempre capace d’esprimersi ancora nella tradizione locale.

minestra di ceci e taglierini - Ceci Secchi

Un tempo si cucinava sul camino o sulle sensazionali stufe a carbone, che rilasciavano odori meravigliosi. Oggi l’avvento del gas ha strappato all’indispensabile e paziente fuoco il suo fascino, ma è senza dubbio più pratico. Senza grandi difficoltà, a Cassino, nelle campagne è ancora possibile ritrovare “sapori antichi dimenticati”; da tramandare sia alle nuove generazioni, sia ai turisti, curiosi e golosi di assaggiare una cucina locale gustosa e unica!

Minestra di ceci e taglierini, una tradizione del basso Lazio ultima modifica: 2019-06-17T09:30:45+02:00 da simona aiuti

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top