A Cassino tutto pronto per ospitare il convegno: Il ruolo del Difensore Civico come garante dei diritti. Si tratta di una due giorni, il 12 e il 13 settembre 2024. I lavori vengono organizzati congiuntamente dalla Regione Lazio, dal Consiglio Regionale del Lazio e dalla Conferenza delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome Italiane. Particolarmente interessante è lo scopo del convegno. Infatti, esso mira a garantire che le pubbliche amministrazioni operino in maniera trasparente e responsabile. Ma anche per promuovere il rispetto dei diritti umani senza alcuna discriminazione nelle nostre rispettive regioni e paesi.
Il ruolo del Difensore Civico garante dei diritti in una Conferenza internazionale
La Conferenza si svolgerà a Cassino nei giorni 12 e 13 settembre 2024 presso l’Aula Pacis. Una iniziativa della Regione Lazio, insieme con il Consiglio Regionale e la Conferenza delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome. Il tema principale del convegno riguarda il ruolo del Difensore Civico come garante dei diritti. Certamente, è importante sapere che il Difensore Civico della Regione Lazio, è una figura prevista dall’articolo 38 dello Statuto del 1971. Inoltre, abbiamo anche dall’articolo 69 del Nuovo Statuto. Istituito con L.R. 17/80, vuole tutelare i cittadini dagli abusi, ritardi e negligenze della Pubblica Amministrazione. Inoltre, assicura il buon andamento, la correttezza e l’imparzialità da parte della PA nei confronti dei cittadini. Viene eletto dal Consiglio Regionale a maggioranza qualificata.
Attualmente, è Marino Fardelli di Cassino il Difensore Civico in carica per la Regione Lazio. Inoltre, questa due giorni di convegni è pensata anche per ragionare meglio su quali sono gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione per esercitare questa importante funzione. Ma anche quali proposte possono nascere per rendere il compito più efficace. Infine, questa Conferenza ha l’obiettivo di fornire una piattaforma per incontrarsi, e condividere esperienze. Ma sarà anche un luogo dove discutere, cercando il più possibile di favorire una comprensione reciproca e un approccio cooperativo. Tutto questo è necessario per affrontare le sfide comuni del tempo che stiamo vivendo.