In merito al piano vaccinazioni Covid-19, parte il 29 dicembre la campagna di vaccinazione a Cassino. Finalmente, dopo tanti mesi difficili, vengono somministrati i primi vaccini al personale medico nelle province del sud Lazio. Dunque anche la provincia di Frosinone vede l’inizio del processo di vaccinazione. In questi primi giorni del nuovo anno è bello parlare di futuro e di speranza. Anche Cassino realizza sul territorio progetti per rispondere alla crisi sociale dovuta al lungo lockdown di Marzo. Ma oggi parliamo di vaccino e di immunità. Soprattutto oggi parliamo di un nuovo inizio.
Programma per il piano vaccinazioni 2021: cosa ci aspetta?
La campagna di vaccinazione contro il Coronavirus parte, simbolicamente, il 27 Dicembre. Particolarmente importante perché è il vax day. Ma la città di Cassino e la provincia di Frosinone aspetta fino al 29 Dicembre. Inizia, finalmente, nei primi giorni dell’anno. Il programma del ministero della Salute vuole immunizzare la popolazione dal virus e porre fine a questa pandemia. D’altra parte una programmazione è indispensabile. Ugualmente, una particolare attenzione va data alle categorie più a rischio. Infatti, questa pandemia sta uccidendo la generazione più anziana, quella dei nostri nonni. Si tratta di qualcosa di terribile, perché sono le nostre radici, le fondamenta delle nostre famiglie.
Dunque oggi bisogna proteggere gli anziani e salvare la nostra memoria. A livello nazionale, l’obiettivo è quello di vaccinare il 50% della popolazione nel primo trimestre. Infine, la copertura nazionale completa è prevista entro il 31 dicembre del 2021. Dunque, nel rispetto del piano di vaccinazioni nazionale, anche a Cassino partono i vaccini per medici, infermieri, operatori sociosanitari e degenti nelle Rsa. Secondo passo sono gli ultra ottantenni. Chiude, con il completamento della copertura, il resto della popolazione. Senza vincoli di età o di altre condizioni legate alla salute.
Scuola e vaccini: un tema di grande sensibilità
Anche la scuola vive un momento di stop dovuto alla pandemia. Infatti, il vaccino da speranza anche per tornare a lavorare con i giovani. Impossibile pensare di perdere una generazione a causa del virus. Per queste ragioni è importante sapere quando è previsto il vaccino per il personale scolastico. Anche per il commissario straordinario Domenico Arcuri, il personale docente e non docente delle scuole è destinatario del vaccino parallelamente agli anziani. Si tratta di una dichiarazione fondamentale. Infatti la scuola è al primo posto. Anche se dobbiamo precisare che il personale docente e non docente della scuola fa parte della seconda sessione della campagna di vaccinazione. Ma questo è solo una indicazione che viene fatta. Infatti bisogna proteggere prima il personale medico e sanitario.
D’altra parte sono gli ospedali che vengono riempiti dai malati Covid. Dunque medici e paramedici sono a forte rischio di contrarre il virus. Mentre, una volta messi in sicurezza gli ambienti sanitari tocca alle scuole. Ma quando? Ovviamente non esistono date certe. In base ad una stima, gli esperti indicano che le dosi di vaccino anti covid potrebbero essere distribuite fra giugno e luglio. Ma è chiaro che a oggi nessuna data può essere considerata certa. Tuttavia questo inizio delle vaccinazioni e del nuovo anno, infondono in noi una rinnovata speranza per il futuro.