Il Tenente Colonnello R. O. (Ruolo d’Onore) Giuseppe Campoccio, un’atleta diventato l’icona della lotta per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Originario di Bolzano, il Ten. Col. R. O. vive a Cassino e porta alto l’onore della città in qualità di membro del Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa. Campione italiano di lanci in carrozzina, ha vinto l’unica medaglia d’oro per l’Italia agli Invictus Game di Toronto 2017, è Medaglia di bronzo nel getto del peso ai Campionati Mondiali di Londra 2017 e oro europeo a Berlino 2018. Con il successo nel Grand Prix Fispes di Ancona si è qualificato ai prossimi mondiali di Dubai che a novembre lo vedranno partire come favorito. Giuseppe Campoccio è un uomo che affronta la vita come affronta le sue gare, con caparbietà e puntando in alto. Solo così si possono sconfiggere le barriere fisiche e mentali.
I successi sportivi
Che Giuseppe Campoccio sia un guerriero nella vita lo si capisce presto, quando all’età di 21 anni si arruola nell’Esercito Italiano entrando a far parte del Genio guastatori. Da sempre è un grande appassionato di sport, ha praticato per anni pugilato e karate. Una passione che lo aiuterà quando, nel novembre del 1991, rimane coinvolto in un grave incidente avvenuto durante un’esercitazione in area Italiana. Fuori dall’Esercito inizia una nuova vita entrando nel Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa. Partecipa ai campionati italiani master di atletica categoria M45 a Cassino conseguendo buoni risultati (un 4º posto nel peso, 5º posto nel disco e 5º posto nel giavellotto). A causa di un’infezione ossea che gli compromette la funzionalità del braccio e della gamba sinistra Campoccio è costretto sulla sedia a rotelle. Sarà grazie alla sua grande forza di volontà che continuerà a praticare sport diventando un campione dello sport, ma anche un simbolo e portavoce di un messaggio d’integrazione.
Le gare di Ancona 2019
Per Giuseppe Campoccio, Tokyo 2020 e le Paralimpiadi passano per le gare di Ancona il 23 e 24 marzo. Qui si svolgono i Campionati Italiani Paralimpici Indoor ed Invernali Lanci, dove Giuseppe ha disputato 3 gare.
Il Ten. Col. R. O. di Cassino riesce a qualificarsi per i mondiali di novembre aggiudicandosi il record nazionale di lancio del giavellotto con 24,93, ben 43 cm in più rispetto al precedente. Ad Ancona l’atleta cassinese fa un triplo triplete: 3 ori, 3 titoli italiani invernali e 3 ori Grand Prix Winter Challenge. Una gara emozionante disputata per la prima volta dopo essere rientrato in servizio Nell’Esercito Italiano e sotto la sapiente governance del Colonnello Del Favero, comandante del Centro Olimpico dell’Esercito, Campoccio ora lavora per raggiungere la forma giusta per proseguire al meglio la stagione.
Una nuova vita
L’Esercito, quello che il Ten. Col. R. O. Campoccio considera la sua prima mamma, lo vede rientrare in servizio per meriti sportivi nel gennaio 2019. Oggi è l’Unico Ufficiale Atleta dell’Esercito Italiano con questo incarico specifico che rientra nei ranghi delle Forze Armate dopo oltre 27 anni. Una gratificazione che motiva il Ten. Col. R. O. ad onorare il corpo militare con le sue prestazioni e con importanti risultati sportivi che, nel prossimo futuro, dovranno vederlo arrivare fino a Tokio 2020. Quell’occasione sarà la realizzazione di un sogno. Giuseppe Campoccio vede in sé lo spirito di un atleta che ha saputo realizzare i propri sogni e che costantemente lavora per realizzarne di nuovi. Un Atleta, con la maiuscola, sempre pronto a spronare tutti quei giovani che si approcciano alle attività sportive da disabili. Avvolte la vita ci pone degli ostacoli che pensiamo di non poter superare. Forse basta cambiare prospettiva per capire come vincere le proprie battaglie puntando sempre in alto. Ora per l’atleta conta vincere il Gran Prix Internazionale, ma nei sogni di Giuseppe ci sono sempre le Olimpiadi, pensando anche a Parigi 2024.