Mangiare bene per vivere bene, ne parliamo con la nostra dietista e nutrizionista Daniela Meringolo. Come sappiamo, il corpo umano è una macchina meravigliosa. Inoltre, è regolato da migliaia di processi che avvengono contemporaneamente. Anche se siamo poco consapevoli, c’è sinergia. Tutto questo garantisce in ogni momento il nostro benessere. Così oggi rivolgiamo alla nutrizionista alcune domande che possono aiutare a capire le sinergie legate all’alimentazione. Indagheremo su alcune delle questioni che maggiormente ci interessano quando decidiamo di andare dal nutrizionista.
Quando mangiare male diventa un problema
Angelo Franchitto: “A proposito di mangiare, iniziamo parlando di sovrappeso. Che cos’è e quando diventa un problema per la nostra salute?” Dott.ssa Meringolo:”Una persona in sovrappeso è una persona con un moderato eccesso ponderale. Il sovrappeso viene individuato in base al BMI, ossia al rapporto tra il peso attuale e l’altezza al quadrato. Se il valore di BMI è compreso tra 25 e 29,9Kg/m2 la persona in esame si colloca nella fascia di sovrappeso. Purtroppo spesso diventa una questione di salute se associato ad una circonferenza vita fuori dai range. Ciò comporta un aumentato rischio principalmente cardiovascolare. Al sopra di 25 Kg/m2 si parla di vera e propria obesità.“
La sinergia tra mente e corpo, un equilibrio raggiungibile a partire dalla spesa
AngeloFranchitto: “Perché oggi mangiamo troppo e male?” Dott.ssa Meringolo: “I fattori sono molteplici e molto personali. Dalla mia pratica clinica posso dire che il 60% delle persone pecca di superficialità nel leggere le etichette o ha difficoltà nel capirle. Infatti spesso le etichette sono di difficile interpretazione e durante la spesa non sempre siamo razionali. Ma molto più spesso pecchiamo di pigrizia più che di reale mancanza di tempo, come si potrebbe pensare. Purtroppo il junky food è veloce, pratico, saporito, alla moda e conviviale. Inoltre il junky food, cioè il cibo spazzatura, è ricco di grassi e zuccheri che causano dipendenza. Basti pensare alle patatine fritte: una volta iniziate non si riesce più a smettere! In alcuni Paesi è anche una questione economica, ahimè. Ma per lo più è una questione psicologica. Il cibo diventa uno strumento di gestione delle emozioni : stress, noia e quant’altro.“
Angelo Franchitto: “Allora, come possiamo capire quali alimenti dover prediligere quando facciamo la spesa?” Dott.ssa Meringolo:” Come dicevo dobbiamo porre più attenzione alle etichette, agli ingredienti e alla provenienza degli alimenti. Ma in linea di massima le principali raccomandazioni ci dicono di prediligere i cibi freschi e poco elaborati. Inoltre, cerchiamo di notare se effettivamente quello che mangiamo ci da dei campanelli di allarme.”
Mangiare bene grazie alla piramide alimentare
Angelo Franchitto: “Per una migliore consapevolezza, come possiamo classificare i cibi volendo fare una ideale piramide alimentare?” Dott.ssa Meringolo: “Mangiare salutare non è poi così difficile, soprattutto per noi Italiani, cultori della dieta mediterranea. A tal proposito esiste appunto la piramide alimentare. Un modello facile e intuitivo che descrive un regime alimentare. Esiste quella per gli onnivori e per i vegani, ad esempio. La più nota ha alla base l’acqua, che quindi è l’alimento che andrebbe consumato di più nella giornata. Poi troviamo i cereali e i loro derivati, come pane, pasta e riso. Al suo apice, invece, troviamo via via gli alimenti da consumare meno frequentemente e in minor quantità come ad esempio i dolci, gli alcolici e i salumi.”