Intestino e Covid: la possibile trasmissione fecale - itCassino

itCassino

IN LINEA CON DANIELA INTERVISTE

Intestino e Covid: la possibile trasmissione fecale

Intestino Il Covid Nel Mondo

L’intestino in relazione al Covid è stato ampiamente studiato. Proprio recentemente i numerosi studi hanno gettato le basi per le ricerche future. Ecco che, a distanza di 4 mesi dal lockdown, facciamo il punto della situazione con la nostra dietista Daniela Meringolo, che ci tiene sempre aggiornati sul Coronavirus.

Intestino e Covid, le nuove ricerche

Redazione: “ Ben ritrovata dottoressa. I nostri lettori più affezionati ci chiedono di riparlare del Covid con lei. Infatti, anche in questa nuova fase, la ricerca va avanti. Ci può spiegare a che punto si è arrivati nella correlazione tra intestino e Covid?” Dott.ssa Meringolo:”Con molto piacere. Gli studi al riguardo sono numerosi. Ma in particolare, uno studio cinese ha evidenziato che il 50% dei pazienti Covid ha manifestato sintomi come diarrea, nausea, vomito e dolore addominale. Per di più, l’RNA SARS-CoV-2 è presente in campioni di feci. I ricercatori provano a capire se il tratto gastrointestinale sia un sito di replicazione virale.”

Il tragico sospetto: la trasmissione oro-fecale

Redazione:” Questo quindi cosa comporterebbe?” Dott.ssa Meringolo:”Ebbene, i ricercatori hanno fatto una osservazione cruciale. Infatti l’RNA virale è stato ritrovato attivo nelle feci anche dopo diversi giorni che i campioni respiratori risultavano negativi. Dunque, esisterebbe la possibilità di una trasmissione oro-fecale.”

Dubbio o realtà?Ecco i dati scientifici

Redazione:”Evidentemente, ciò aprirebbe uno scenario molto preoccupante. Ma cosa ci dice la ricerca scientifica a tal proposito?” Dott.ssa Meringolo:”Uno studio cinese ha comprovato la trasmissione fecale. In questa ricerca sono stati raccolti dei campioni sulle superfici del bagno di un paziente con positività fecale, ma senza diarrea. Alla fine si è visto che l’esposizione ad un ambiente contaminato da feci può causare una trasmissione “fecale-mucosale” attraverso le mani sporche.

Intestino Mani

Redazione:” Ma allora i pazienti dimessi con tampone faringeo negativo potrebbero in realtà essere ancora positivi?” Dott.ssa Meringolo:” E’ proprio ciò che si sta cercando di capire. Se così fosse, ci sarebbero delle forti ripercussioni sulla corretta gestione degli individui infetti. Non solo, ma anche su un più efficace piano di gestione preventivo delle infezioni. Resta di vitale importanza il corretto e frequente lavaggio delle mani.”

Sintomi digestivi legati a l’intestino in assenza di sintomi respiratori

Redazione:” Una domanda frequente dei nostri lettori è se i sintomi gastrointestinali sono concomitanti a quelli respiratori.” Dott.ssa Meringolo:” Se ne è parlato poco, però i pazienti con Covid-19 possono manifestare sintomi digestivi in assenza di sintomi respiratori. Dati recenti ci dicono che il 79% dei pazienti ha sintomi gastrointestinali sia durante le prime fasi che durante il ricovero. In conclusione, i sintomi possono manifestarsi in qualsiasi fase della infezione.”

Redazione:”Quindi la diarrea è un campanello di allarme?” Dott.ssa Meringolo:”Non necessariamente. Le manifestazioni gastrointestinali legate al SARS-CoV-2 possono essere spiegate anche da altri meccanismi. Non solo, per l’attacco diretto del virus all’apparato gastrointestinale, ma anche a causa dei farmaci antivirali ad esempio. Consiglio sempre di parlare con il proprio medico e di approfondire il discorso sul sito ufficiale del Covid Italia. Inoltre, potete scrivere nei commenti qui sotto per un confronto con me. Grazie e a giovedì prossimo.”

Intestino e Covid: la possibile trasmissione fecale ultima modifica: 2020-07-09T09:00:00+02:00 da danielameringolo

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top