I misteri di Ceccano, in provincia di Frosinone. Qui si fanno ricerche sul passato più sconosciuto del territorio. Infatti i ricercatori vengono da tutta Italia. Ugualmente tutti a caccia di misteri locali.
I misteri e gli enigmi esoterici di Ceccano
Non è la prima volta che questi ricercatori raggiungono Ceccano. D’altra parte l’interesse per questa cittadina dimostra come ci siano misteri ancora da svelare. Ancora molto c’è da fare alto e ancora tantissimo c’è da scoprire. Come ad esempio i numerosi enigmi che attendono di essere chiariti. In gruppo si procede per prima cosa alla visita della chiesetta settecentesca dedicata alla Madonna delle Grazie. La chiesetta si trova appena fuori del centro abitato e posta sulla strada che conduce a Castro dei Volsci. Questa piccola chiesa del 1712 costruita per volontà di Donna Gerolama Brizzi-Egidi e del sacerdote Giovanni Egidi. Al suo interno, oltre alle sepolture della famiglia Egidi, si trovano una statua lignea del XX secolo della Madonna incoronata con il Bambino. Allo stesso modo si trova anche un dipinto raffigurante papa Gregorio Magno con San Sosio diacono e San Giovanni Evangelista.
Oltre a questo c’è anche l’opera d’arte più interessante per i significati allegorici ed esoterici. Si tratta infatti di un affresco del XVI-XVII secolo e rappresentante Maria Lactans. Ovvero la Madonna che allatta il bambino. Opere come questa sono piuttosto rare in Ciociaria. Vengono segnalati due affreschi medievali con questo soggetto sacro presenti nella chiesa suburbana. Probabilmente opere appartenute ai Templari della Maddalena. Uno si trova ad Alatri, nel Santuario della Madonna dell’Auricola ad Amaseno.
Studiosi dei Templari e Simboli Esoterici a Ceccano
Ceccano è terra di misteri religiosi legati ai segreti sui templari. Esistono diverse narrazioni come quelle relative alla nascita dell’Ordine Templare e alle loro attività e imprese in Terrasanta. Allo stesso modo viene spiegato con dovizia di particolari fatti storici sulla vita dell’ordine che pochi conoscono. Alessio Patriarca, studioso di Ceccano, ha illustrato il frutto delle sue ricerche. Secondo Patriarca studi presso la chiesa di San Nicola a Ceccano ci sono una serie di indizi che indicano come la stessa possa essere appartenuta ai Cavalieri Templari. Patriarca parla anche di come le chiese di Ceccano disegnino dei significativi allineamenti sul territorio. Frutto di studi tuttora in corso.
Un secondo ricercatore, Marco Di Donato, parla di un bassorilievo presente su di un palazzo storico di Ceccano. Qui viene raffigurato un giglio. Oltre a parlare di questo simbolo nelle varie epoche e culture, un brivido di freddo colpisce il pubblico che segue le sue ricerche. Infatti all’interno di questo innocuo stemma nobiliare si scopre un secondo simbolo dal sapore poco rassicurante. Si nota un capro. Di Donato parla della simbologia del serpente e del fatto che a questa non debba essere collegata l’immagine del male e termina la sua esposizione con la descrizione dell’uovo, simbolo di rinascita a nuova vita.
Il fascino del mistero è nei simboli
I Simboli Esoterici rivelano determinati aspetti della realtà. D’altra parte i simboli rappresentano gli aspetti più profondi di noi. Allo stesso tempo essi sfuggono a qualsiasi altro mezzo di conoscenza. Infatti i Simboli Esoterici parlano direttamente all’uomo. Essi ci mostrano la realtà in modo immediato e riportando alla luce il significato essenziale dell’Esistenza. Allo stesso modo i Simboli Esoterici proiettano l’uomo nella dimensione del sacro. Noi siamo abituati a questa esistenza e a questo mondo. Così non ne sappiamo più vedere le ombre, gli abissi, gli enigmi e ci vogliono ormai degli spiriti straordinari per scoprire i segreti. Ceccano è una realtà della Ciociaria ricca di Simboli esoterici. Così il mistero richiama l’attenzione di studiosi e appassionati che studiano questa terra.
