Divin Codino è l’attesissimo film dedicato alla vita di Roberto Baggio, in uscita il 26 maggio. Definito come uno dei calciatori più forti di sempre, nonché emblema per l’Italia e per gli italiani. Il racconto diretto da Letizia Lamartire si rivolge a un pubblico vasto e non unicamente calcistico. Ad interpretare Baggio è Andrea Arcangeli, giovane attore abruzzese, tra i più promettenti nel panorama italiano, noto soprattutto per la sua esperienza nella serie Romulus di Matteo Rovere. La colonna sonora è curata da Diodato che ha realizzato il singolo “L’uomo dietro il campione”. Dopo “speravo de mori prima” un altro titolo sportivo entra di diritto nella stagione cinematografica.
Divin codino: la trama del film
La trama ripercorre i ventidue anni di carriera di Roberto Baggio, da quando inizia a giocare nelle giovanili del suo paese natale (Caldogno) a quando approda in serie A. Milita nelle squadre di Fiorentina, Juventus, Milan, Bologna, Inter e Brescia. Ha indossato la maglia della Nazionale italiana con la quale agguanterà il terzo posto nel campionato del mondo del 1990 e il secondo in quello del 1994. Accanto ai successi sportivi ci sarà spazio anche per il racconto degli infortuni, delle divergenze con alcuni allenatori, della vita privata e di quella spirituale, culminata con la scoperta del buddismo.
Roberto Baggio: campione leggendario
Roberto Baggio è considerato uno dei giocatori italiani più talentuosi della storia del calcio, ed uno dei più forti fantasisti della nazionale italiana. Soprannominato “Raffaello” per l’eleganza dello stile di gioco e “divin codino” per la caratteristica acconciatura. Nato il 18 febbraio 1967 a Caldogno, in provincia di Vicenza inizia a giocare nella squadra della sua città. All’età di 15 anni passa al Vicenza e successivamente passa alla Fiorentina. Esordisce nella massima serie il 21 settembre 1986 contro la Sampdoria. Il suo primo gol arriva il 10 maggio 1987, contro il Napoli. L’esordio in nazionale risale al 16 novembre 1988, contro l’Olanda. A livello individuale ha conseguito numerosi riconoscimenti, tra cui il FIFA World Player e il Pallone d’oro nel 1993. Occupa la 16ª posizione nella classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata da World Soccer . Inoltre è inserito nella Hall of Fame del calcio italiano nel 2011.
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