La casa del fantasma a Cassino è legata alla tragedia della guerra e alla distruzione della città. In realtà chi studia o legge sulle battaglie di Cassino può rendersi conto, in maniera più o meno immediata di località come la Casa del Fantasma. D’altra parte potrebbe trattarsi solo di una legenda. Da un punto di vista scientifico è impossibile spiegare l’esistenza di fantasmi. Però questa casa ha qualcosa di fantasmatico. Allo stesso modo ci spaventa e ci incuriosisce.
Il fantasma appare durante la guerra
La Casa del Fantasma è un edificio posto in una zona remota a nord ovest dall’Abbazia di Montecassino. Non si hanno notizie in particolare su un suo impiego civile. Infatti era probabilmente una casa utilizzata da famiglie di pastori o agricoltori. Sembra che i primi a chiamarla così furono i soldati americani. Essi combatterono nelle vicinanze di quella costruzione nel febbraio del 1944. Soprattutto bisogna pensare che la zona era spesso attraversata da banchi di nebbia più o meno fitti. Così un giorno gli americani videro una figura di colore bianco muoversi nei pressi di quella casa. I soldati associarono quella figura ad un fantasma e da quel momento in poi la costruzione fu chiamata Phantom House da tutti i reparti di lingua inglese. Quando in modo analogo, il Secondo Corpo Polacco si schierò in quel settore, gli ufficiali mantennero lo stesso nomignolo.

Casa fantasma e la Battaglia di Cassino
La Casa del Fantasma sorge in una posizione tatticamente importante. Per quanto riguarda la Battaglia di Cassino la sua collocazione la rendeva comunque adatta alla difesa. Infatti gli attacchi ad essa rivolti richiesero agli alleati un prezzo elevatissimo in termini di perdite. Ugualmente molto importante era il dominio che dalla casa. D’altra parte essa affacciava sul tratto finale della Cavendish Road, la via percorsa dai carri alleati. Probabilmente,nei pressi della costruzione si trovano anche alcune postazioni per gli osservatori tedeschi. Esiste un altro aspetto importante mai preso in considerazione. La Cresta del Fantasma e la casa omonima sono luoghi in cui si avvista una singolare presenza. In altre parole i soldati non riescono a capire chi si muove accanto a loro. La nebbia fitta e questa sagoma che come un’ombra li segue. Sebbene tutti sono al corrente di quanto accade, sulla cresta del fantasma si continua a combattere.

Quell’ombra nella nebbia resta un mistero
La Cresta del fantasma, in inverno, è spesso coperta dalla nebbia. Negli anni passati gruppi di curiosi ed ugualmente esperti storici hanno recuperato del materiale. Il fatto che ci sia materiale interessante a livello storico di soldati che hanno combattuto e che qui siano morti non significa che esista il fantasma. D’altra parte, il mistero serve anche ad affascinare la nostra fantasia. A dire la verità non ci sono delle foto che fanno pensare che qualcosa ci sia. Allo stesso modo bisogna riflettere su cosa abbiano visto quelle notti i soldati americani, polacchi e tedeschi. Eserciti di nazioni diverse allo stesso modo hanno raccontato di quella sagoma che nelle notti di guerra si aggirava nella nebbia. Si muoveva come se non avesse paura di morire.